“Una mela al giorno leva il medico di torno“.
Come non iniziare l’articolo sulla mela con il proverbio che probabilmente più di altri abbiamo sentito dire fin dai primi nostri anni di vita?! La sua fama è davvero grande. Ma tale sarà anche la sua verità? Andiamo ora a scoprire i motivi di tale fama.
Vi annuncio subito che alla fine di questo articolo trovate anche una semplice e veloce ricetta per realizzare un dolce con le mele senza lievito!
Ve la consiglio.
Innanzitutto è necessario dire che la mela è costituita per l’85% circa da acqua. E ognuno di noi sa quanto l’acqua faccia bene al corpo. Tanto che dovremmo berne circa due litri e mezzo al giorno a testa! In estate anche tre!
Per circa il 10%, invece, è composta da zuccheri, pur essendo comunque un frutto abbastanza adatto anche a chi soffre di diabete (poiché contiene il fruttosio che non ha bisogno dell’insulina per essere assorbito dal corpo), ma l’assunzione deve sempre essere calibrata soggettivamente e rispettivamente alle caratteristiche dei problemi di ciascuno.
Sapete che esistono circa duemila varietà di mele?!
Noi ci limitiamo a descrivere le caratteristiche del frutto più generalmente. Altrimenti dovremmo stare qui un annetto circa 😉 e piuttosto che scrivere un articolo dovremmo scrivere un libro, o un e-book :-).
Torniamo alla nostra mela.
Nella mela troviamo poi grandi vitamine, quali quelle dei gruppi A, B1, B2, C e PP. Essa contiene anche la pectina. Quest’ultima contribuisce l’abbassamento dei livelli del colesterolo cattivo nel sangue favorendo l’innalzamento di quello buono.
Le calorie presenti nella mela sono circa 40 su 100 grammi. Da annotare anche il fatto che la mela è priva quasi totalmente di grassi!
Non dobbiamo tralasciare che la mela risulta anche essere un buon contenitore di sali minerali (potassio, magnesio, sodio, ferro, fosforo, zolfo, calcio, sodio) e fibre. Le fibre regolarizzano la funzione intestinale. E a proposito di intestino, occorre specificare che la mela, se consumata cruda, si rivela un buon astringente, mentre cotta è un buon rimedio contro la stipsi.
La funzione digestiva della mela, invece, è da attribuire all’acido citrico e malico, in essa contenuti. Essi contribuiscono al mantenimento del giusto tasso di acidità all’interno dello stomaco.
Per quanto riguarda il suo aiuto all’apparato respiratorio, la mela, secondo l’Università di Nottingham, se consumata in quantità di 5 o più alla settimana, combatte i problemi respiratori, asma compresa.
La presenza della pectina nella mela fa sì che il tasso glicemico del sangue venga mantenuto sotto controllo. Da alcuni recenti studi sembra emergere la capacità della pectina di contribuire all’eliminazione delle sostanze tossiche dal nostro organismo.
I flavonoidi che si trovano in questo fantastico frutto, inoltre, aiutano a prevenire il rischio di infarto e di contrarre altre malattie cardiache. I flavonoidi, come ben sappiamo, sono importanti antiossidanti.
Da sottolineare doppiamente è la funzione preventiva della mela nei confronti dei tumori. Secondo l’Istituto Tumori di Genova, consumare la mela costantemente (una o più mele al giorno) diminuisce il rischio di tumore del 21%, dunque un grande aiuto e una grande alleata del nostro corpo!
Ciò perché la mela contiene un’importante antiossidante, chiamato procianidina, che combatte l’invecchiamento delle cellule e i radicali liberi. Inoltre, la presenza di alcuni fitonutrienti presenti nella mela pare prevenire anche alcune malattie neurodegenerative.
Che dire?!
Sapendo tutto ciò le mele diventano ancora più buone!
Ed ecco a voi la ricetta promessa.
Dolce senza lievito con le mele!
[…] Avevamo già scritto delle proprietà della mela. […]