Oggi vi presento un piatto davvero sfizioso, leggero, dal sapore delicato e allo stesso tempo ricco.
Si presta bene per essere utilizzato come secondo, ma credo sia formidabile come antipasto.
Stiamo parlando di un accostamento abbastanza conosciuto: pesce e patate. Ma non il solito accoppiamento che vede le patate unite al persico o al classico merluzzo. Noi usiamo il salmone. E vi assicuro che è tutta un’altra cosa!
Le quantità in questa ricetta vanno regolate in base alle persone che ci sono e a che cosa si vuol cucinare oltre ciò.
Ingredienti.
Patate.
Salmone fresco (non affumicato).
Preparazione.
Lessate le patate per venti minuti. Dopodiché, pelatele e tagliatele a fettine, con uno spessore di mezzo centimetro circa.
Passatele poi in padella con dell’olio extra vergine d’oliva, del sale e del pepe (secondo i vostri gusti). Rosolatele un poco.
A questo punto avete due possibilità.
1. Realizzare uno sfizioso antipasto, disponendo su una teglia (ricoperta con carta da forno) tante fettine di patate, distaccate l’una dall’altra, e adagiando sopra ogni fettina del salmone.
2. Cucinare uno splendido secondo a strati, quasi fosse una torta (salata ovviamente) di patate e salmone.
Per fare ciò basterà ricoprire la carta da forno, all’interno della teglia, con un letto di patate, sopra il quale andrà poi un letto di salmone, e successivamente, sopra, un altro strato di patate. Infine, ponete sopra quest’ultimo dei pezzi di salmone qua e là, in modo che anche l’occhio guadagni la sua parte quando lo toglierete dal forno dopo averlo cotto.
La cottura è semplice.
La teglia va infornata a 180°.
I tempi sono diversi: 10 minuti per l’antipasto; 20-25 minuti per il secondo, poiché gli strati composti aumentano il tempo di cottura.
Buon divertimento e buona scorpacciata sana!
