Oggi, cari amici di NaturalmenteMangio, oltre a combattere con le zanzare (un hobby che d’estate ognuno di noi rispolvera) ho deciso di realizzare, con della ricotta che avevo in frigo, una crostata diversa dal solito, ma non troppo.
Noi di NaturalmenteMangio non amiamo lavorare troppo con i latticini, ma la ricotta è fresca e leggera, con parsimonia possiamo utilizzarla, ma sempre con parsimonia e giustapposta ad altri sani ingredienti.
La ricetta è semplice, richiede tempi di preparazione davvero brevi, la lavorazione è molto semplice e, come noi amiamo, gli ingredienti sono sani. Le dosi degli ingredienti che vi propongo ora sono per uno stampo rotondo da 24 di diametro
Ingredienti.
300 gr di farina
120 gr di olio di semi di girasole
120 gr di zucchero (meglio se di canna)
1 uovo
300 gr di ricotta
200 gr di marmellata di frutti di bosco
Preparazione.
In una terrina sbattete l’uovo insieme allo zucchero e all’olio di semi di girasole.
Successivamente aggiungete anche la farina, in due volte, in modo che il liquido abbia il tempo di assorbirla per accoglierne poi la parte restante.
A questo punto impastate con una forchetta finché tutto l’impasto avrà raggiunto un colore omogeneo.
Poi iniziate ad impastare il tutto con movimenti rapidi per qualche minuto, fino ad ottenere un composto omogeneo anche riguardo alla consistenza.
Ora, ricoprite il fondo del vostro stampo per la crostata con l’impasto e, con lo stesso, andate anche a formare dei bordi alti almeno un centimetro ai lati. Questi bordi serviranno a far sì che la ricotta, poi, trovi la giusta sede nello stampo.
Ponete lo stampo con l’impasto nel congelatore mentre voi, in una terrina, schiacciate la vostra ricotta mescolandola insieme a tre cucchiai di zucchero (sempre meglio se di canna).
Una volta fatto ciò, potete estrarre l’impasto dal congelatore e stendere il composto di ricotta e zucchero, appena realizzato, su di esso.
Infornate il tutto a 180° per circa 20 minuti (cuocete in forno prima di mettere la marmellata, solo dopo aggiungetela).
Fino a doratura dei bordi della nostra crostata.
A questo punto, l’ultimo tocco di classe che renderà deliziosa la vostra crostata: la marmellata.
Vi suggerisco di utilizzare una marmellata di frutti di bosco non eccessivamente dolce (sarebbe l’ideale se avesse quella puntina di aspro perfetta per risaltare la dolcezza del nostro composto di ricotta).
Et voilà… buona sana scorpacciata!
Consigli.
Questa crostata ben si presta ad alcune semplici varianti.
Intanto, ognuno, ovviamente, può utilizzare la marmellata che preferisce e che ama di più con la ricotta. E’ certo che, in base alla scelta della marmellata andrà calibrata la dose di zucchero da mischiare alla ricotta, affinché il tutto non risulti eccessivamente dolce.
Inoltre, la marmellata, per i bimbi e per i golosoni, potrebbe anche essere sostituita con una crema di nocciole e cacao biologica, reperibile in molti negozi biologici sparsi in tutta Italia.