Uno dei rischi che si corrono quando si cuoce il petto di pollo è che con il calore e la cottura esso diventi stopposo, asciutto e perda i suoi liquidi, cosicché si trasformi in un immangiabile cibo che si piazza in gola o lungo l’esofago e non vada su né giù.
Ma eccoci qua noi di NturalmenteMangio a suggerirvi un simpatico, semplice e veloce segreto per far sì che il vostro petto di pollo rimanga gradito ai vostri ospiti e non stopposo.
Ecco come cucinarlo.
Ingredienti.
Petto di pollo
Farina
Acqua
Aglio
Prezzemolo
Olio extra vergine d’oliva
Sale
Preparazione.
Mettete in una ciotola della farina biologica e passateci le fettine di petto di pollo una ad una, quasi fosse una sorta di impanatura, non di pane, ovviamente… un’infarinatura, appunto.
Nel frattempo tagliate dei pezzettini di aglio e metteteli a cuocere/rosolare in padella con dell’acqua.
Ora ponete a cuocere in padella le vostre fettine di petto di pollo infarinate, tritate o sminuzzate del prezzemolo (fresco possibilmente, cosicché sprigioni tutto il suo delizioso aroma e sapore, e mettetelo in padella con il petto di pollo e l’aglio.
Il fuoco deve essere medio. Né troppo alto, poiché il petto di pollo si brucerebbe, né al minimo poiché la cottura sarebbe troppo lenta e aiuteremmo il petto di pollo a perdere i liquidi prendendo la via dello stopposo.
Una volta cotto a dovere impiattate le vostre fettine di petto di pollo e condite con del buonissimo olio extra vergine d’oliva e del sale.
Buona sana scorpacciata a tutti!